La classe prima della scuola secondaria di Gallese ha visitato nella giornata del 9 dicembre 2019 l’Oasi WWF di Pian Sant’Angelo, un monumento naturale di biodiversità animale e vegetale, compreso tra Gallese e Corchiano.

Con la guida della dottoressa Barbara Mariotti, i ragazzi hanno potuto osservare da vicino ciò che la natura offre  di più straordinario e al tempo stesso sconosciuto: un’area protetta, incontaminata, ricca di vegetazione della macchia mediterranea, di fauna a rischio estinzione, di api al “pascolo”, di insetti impollinatori con i loro “Bugs hotel”, con l’obiettivo di combattere i parassiti che infestano le piante, senza ricorrere  alluso di sostanze chimiche.

L’agricoltura biologica, le forre tufacee, i muschi rigogliosi sui rami delle grandi querce e le felci creano un paesaggio che, nel punto più alto, rivela il fenomeno della “inversione termica” : questo modello rappresenta una NBS ideale (natural based solution) utile per aumentare la biodiversità e migliorare la qualità e la resistenza ambientale (resilienza).     

 I ragazzi hanno capito l’esigenza di ampie aree verdi urbane, che agiscono intercettando polveri sottili, assorbendo gli agenti inquinanti, mitigando la temperatura, rendendo le pavimentazioni permeabili, con effetto “tampone” durante le inondazioni.     

Ora stanno lavorando sulle diverse strategie di sintesi delle bioplastiche dai prodotti di origine vegetale(canna da zucchero, amido di mais, cellulose, siero del latte) sperimentando dal vivo come sia possibile produrre una plastica “green” non inquinante e biodegradabile al cento per cento.