“Ogni favola è un gioco”, canta Edoardo Bennato.
Un gioco, in questo caso, chiamato Teatro.
Il 20 aprile, presso il “Cinema Florida”, sono andati in scena alcuni dei ragazzi delle classi prime della scuola secondaria di Soriano nel Cimino con lo spettacolo #Pinocchio, storia di un burattino dei nostri giorni.
La rappresentazione, a conclusione del progetto “Siamo tutti Wonder”, è stata realizzata grazie all’assegnazione dei fondi ricevuti con l’avviso pubblico del 22 giugno 2022 (avviso pubblico urgente per l’assegnazione di fondi da destinare alle istituzioni scolastiche, o reti di scuole, del Lazio per progetti dedicati al contrasto del cyberbullismo). Grazie all’intervento degli insegnanti Cornici, Achilli e Barbierato, è stato possibile sperimentare tecniche di pedagogia teatrale e didattica musicale, quali proficue strategie di supporto nella creazione di un ambiente educativo sano, terreno fertile per l’acquisizione e il consolidamento di comportamenti pro-sociali, utili a prevenire fenomeni di bullismo. Gli studenti si sono cimentati in un riadattamento della celebre fiaba in chiave contemporanea. La rilettura delle avventure del burattino più famoso al mondo ha evidenziato nel corso delle lezioni come alla fine quelle vicende non fossero così lontane da quelle che può trovarsi a vivere un ragazzo alle soglie dell’adolescenza. I rischi legati al cyberbullismo, perfettamente interpretati dal Gatto e la Volpe, la necessità per un ragazzo di una guida come il Grillo parlante, che sappia vigilare ma anche lasciare spazio all’errore e la possibilità di vivere situazioni che possono deviare le nostre scelte, come l’incontro con Lucignolo. Infine, il tema della promozione della salute mentale e l’importanza di una rete d’aiuto che sostenga i giovani, portata in scena dalla Fata Turchina, il Grillo, il Dottore, Geppetto e Mangiafuoco che si riuniscono con Pinocchio nell’atto finale in cui il burattino realizza non solo il suo sogno di diventare un ragazzo vero ma soprattutto realizza la consapevolezza che questa conquista è stata possibile anche grazie all’aiuto del gruppo che non lo ha mai abbandonato. Le voci dei ragazzi del Coro d’Istituto hanno formato la cornice musicale perfetta di uno spettacolo che ha divertito, stimolato una riflessione ma soprattutto unito dieci ragazzi che con coraggio si sono messi alla prova per creare una magia unica.
Un ringraziamento particolare va a Gianluca Rapiti, volontario del Servizio civile universale in servizio presso il nostro Istituto, che ha contribuito attivamente alla realizzazione di questo spettacolo con scenografie e in scena coi ragazzi, nei ruoli di cameriere e dottore.
Interpreti
PINOCCHIO: Alessandro Rossi
GEPPETTO: Alessandro Leon Sardella Pisani
FATA TURCHINA: Matilde Crescentini
GATTO/AMICA DI LUCIGNOLO: Nina Di Dio
VOLPE/ARLECCHINO: Orfeo Grazini
GRANA ALTOPARLANTE: Daimelis Maria Cabrera
MANGIAFUOCO: Michele Sanna
LUCIGNOLO: Matteo Ferrari
CAMERIERE/DOTTORE: Gianluca Rapiti
NARRATRICE: Sara Fagioni
