Musica, disegni, fotografie, sculture, installazioni e un ospite d’onore: don Antonio Coluccia, il tutto nel segno della legalità. Venerdì 26 maggio l’istituto comprensivo Ernesto Monaci di Soriano nel Cimino ha aperto le porte alle famiglie dei suoi studenti e a tutta la cittadinanza per la settima edizione della “Notte bianca della legalità 2023”.

Don Coluccia, armato di fischietto, pallone da calcio e sorrisi, ha coinvolto gli alunni raccontando loro con parole semplici e immediate cosa vuol dire salvare i loro coetanei dalle amicizie sbagliate, puntando sull’inclusione, sul gioco, sul divertimento. “Io esco in bicicletta e recito le preghiere nei quartieri “brutti” di Roma – ha continuato don Coluccia – per marcare il territorio e dire ai malviventi: io prego anche per voi, tutti hanno il diritto di essere salvati. All’inizio mi prendevano per pazzo, poi molte persone hanno capito e mi hanno accolto”.

Questa è la legalità: vivere insieme rispettando le regole, rispettando il prossimo. La legalità è un faro che illumina le vite dei cittadini onesti e che garantisce un futuro migliore agli adulti di domani. E venerdì sera, all’Ernesto Monaci di Soriano nel Cimino, la luce intensa e brillante della legalità ha illuminato la notte di tutti i presenti e delle loro famiglie, lasciando un segno profondo che difficilmente dimenticheranno. L’appuntamento è dunque all’anno prossimo, per l’ottava edizione della Notte bianca della legalità.

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