Il nostro Istituto si propone, in un clima di convivenza civile, di far acquisire a tutti gli alunni attitudini di rispetto verso l’unicità di ciascuno, nell’accettazione dell’altro. 

Tutti gli alunni hanno il diritto ad un sicuro ambiente di apprendimento: la scuola ha il dovere di creare e mantenere un ambiente sano e sereno nelle classi, per facilitare lo studio e la crescita personale. Gli insegnanti insieme con i genitori hanno l’obbligo di aiutare gli alunni a diventare adulti responsabili, in grado di partecipare attivamente e in modo positivo alla nostra società. 

Tuttavia, fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo, possono ostacolare e deviare il sano processo di crescita: un rischio a cui la scuola è chiamata a rispondere attraverso strategie di prevenzione e procedure mirate. 

“Se ogni persona stabilisse che, ovunque tu sia, cercherai di comportarti in modo gentile più di quanto sia necessario, il mondo sarebbe veramente un posto migliore”

                                                                         Palacio, R.J. (2013). Wonder. Firenze: Giunti Editore.

Il “Protocollo per il contrasto e la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo” è rivolto ai docenti ed ai vari professionisti che lavorano all’interno della scuola e contiene le indicazioni operative per la gestione dell’emergenza di potenziali casi di bullismo e cyberbullismo che coinvolgano gli studenti del nostro Istituto. Il protocollo per le emergenze non vuole essere un approccio alle problematiche del bullismo e del cyberbullismo alternativo alla prevenzione, ma complementare. L’approccio della prevenzione resta di fondamentale importanza perché permette di far crescere la consapevolezza e mantenere l’attenzione sul tema nel contesto scolastico. La procedura di intervento adottata dal presente Protocollo per la gestione dei casi di bullismo e cyberbullismo segue le indicazioni della “Piattaforma ELISA” (https://www.piattaformaelisa.it/ formazione in E-Learning degli Insegnanti sulle Strategie Antibullismo).

L’adozione di questo protocollo per la gestione dei casi potenziali di bullismo o cyberbullismo è finalizzato a: 

  • evitare che un caso non venga riconosciuto 
  • capire il livello di gravità del caso 
  • interrompere/alleviare la sofferenza della vittima
  • responsabilizzare il bullo e prendersi cura della maturazione delle sue competenze sociali 
  • occuparsi di tutti i soggetti coinvolti (sostenitori della vittima, complici del bullo e spettatori) 
  • collaborare in maniera efficace con i genitori considerandoli alleati con i quali condividere strategie ed obiettivi ed informazioni sulle competenze dei ragazzi. 
  • costruire rete col territorio 
  • rendere evidente presso gli studenti la non accettabilità di comportamenti di bullismo e cyberbullismo

Protocollo per il contrasto e la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo