Alla fine del lokdown ci piace ricordare che l’ansia e lo stress dovuti all’incertezza e alla condizione d’isolamento domestico, l’incomprensione per i vari problemi lavorativi degli adulti, la diffidenza reciproca, la depressione fisica dovuta alla semplice mancanza di sole e libertà, appartengono ad un lontano ricordo. Il lockdown ha inciso negativamente su tutti noi, ma in modo particolare sugli adolescenti, che soffrono forse più di noi la distanza obbligata da amici, affetti e relazioni sentimentali, che hanno più bisogno di evasione, divertimento e attività fisica, che corrono il pericolo di venire esclusi o deprivati di reali possibilità di accesso all’educazione e alla cultura, ancora di più nei contesti fragili dove la scuola svolge un ruolo fondamentale di garanzia ed equilibrio.  

Aderire all’iniziativa #Andrattuttobene e #Iorestoacasa è stato un modo per alleggerire le paure del momento appena trascorso. L’iniziativa delle professoresse di arte, Paola Chirichella e Sahara Iacarelli, è stata accolta positivamente dagli alunni. Disegnare è stato un modo per dire faccio anch’io la mia parte, “ci sono anch’io”. “Noi ragazzi abbiamo vissuto, più degli altri, un momento unico e speriamo irripetibile, che ci ha messi di fronte alle nostre paure e speranze. Un giorno guarderemo queste immagini e penseremo di essere stati testimoni di un evento eccezionale, ricorderemo e diremo “C’ero anch’io”, anch’io so cosa vuol dire vedere limitata la propria libertà, capire che forse quello che spesso ci sembra scontato non è poi tale”.

Gli alunni della Scuola secondaria di I grado – classi 1A-2A-1B-2B di Soriano e 1A-2A-3A di Bomarzo

Clicca qui per vedere i lavori degli alunni raccolti in un video: https://youtu.be/jeLnlvPIf_c