Come evento conclusivo dell’Erasmus+ TILES (Teachers Improving Legality in European Schools), il 6 Giugno 2022 alle ore 18:00 presso l’Aula Magna “Luigi Valente” della Scuola Secondaria di 1° grado di Soriano nel Cimino, si è tenuto un incontro riservato alla disseminazione del progetto. Dopo un iniziale corso di approfondimento della lingua Inglese, tenuto in sede poco prima del lockdown, sembrava che il percorso fosse destinato ad un definitivo stop; invece a fine novembre 2021 abbiamo potuto realizzare la prima fase del progetto, un corso formativo volto al rafforzamento delle conoscenze in lingua inglese, che si è svolto a Valencia. Inoltre a fine aprile 2022 abbiamo trascorso un periodo formativo a Malmö, in Svezia, volto alla conoscenza di buone pratiche inclusive.

Ci è sembrato doveroso condividere con i colleghi dell’I.C. “Monaci” tali pratiche, per questo il giorno 6 giugno alle 18 presso l’Aula Magna si è tenuto un incontro riservato alla disseminazione del progetto. Durante l’incontro il Dirigente Scolastico,  Dottoressa Emilia Conti, insieme alla prima collaboratrice, Dottoressa Cinzia Mechelli, hanno illustrato la loro esperienza e fornito importanti occasioni di riflessione sulla possibilità di applicazione alla nostra realtà scolastica.

È stato così creato un evento dove i vari spunti progettuali hanno trovato una reale applicazione, attraverso il gioco cooperativo che ha per finalità il piacere di giocare insieme per sconfiggere le proprie ansie, l’insicurezza, la timidezza, anziché un avversario.

Nei giochi cooperativi non ci sono né vincitori, né vinti, né tanto meno esclusi, ma la riuscita del gioco consiste nel trovare la strada per riuscire a vincere tutti attraverso la cooperazione e l’aiuto reciproco. Per trovare una soluzione al gioco, è fondamentale cercare il modo per lavorare in squadra. In nessun caso si potrebbe raggiungere la vittoria in modo individuale, come nella maggior parte dei giochi, visto che tutti affrontano un elemento esterno. Giochi che favoriscono la fiducia tramite una collaborazione solidale, per raggiungere obiettivi comuni mentre ci si diverte, aiutando i bambini/e a comprendere l’importanza della collaborazione e della condivisione, oltre che dell’accettazione di sé e degli altri in particolare.

In tale occasione sono stati invitati anche gli alunni di nazionalità ucraina, che dalla metà del mese di aprile frequentano le nostre scuole di ogni ordine e grado, i loro insegnanti e gli alunni delle classi in cui gli stessi sono iscritti. La mediatrice culturale, la signora Galina Korenevych, ha tradotto per gli ospiti e li ha invitati a prendere parte ai giochi allestiti dai ragazzi più grandi nel cortile che separa la Scuola Primaria da quella Secondaria. Hanno giocato tutti, grandi e piccini, in piccolo gruppo, in squadra, con funzioni di tutor, individualmente, ma pur sempre insieme, perché solo creando nel gruppo un sentimento comunitario basato sul riconoscimento del valore di ciascuno potremo avere un clima di fiducia e rispetto reciproco, nel quale poter far crescere l’autostima di ognuno, favorendo la conoscenza reciproca e l’affiatamento.